L’azione
concentrata è il risultato dell’interazione della mente conscia e quella
subconscia e richiede l’intervento dei due corrispondenti sistemi nervosi. La
connessione tra i due sistemi è il punto centrale del nostro corpo, che
concentra e distribuisce l’energia che produce sensazioni piacevoli; ma se la
connessione si interrompe, si generano discordie, mancanze e lacune di ogni
tipo.
Questo
punto può aiutarci a identificare e ad affrontare un nemico da distruggere e ci
indica con quali esperienze della vita dovremo misurarci e come tali esperienze
siano soggette al potere della concentrazione. L’individuo agisce nel piano
universale e il risultato delle sue azioni si traduce nel sistema di causa ed
effetto. La concentrazione è la causa e le esperienze che affrontiamo nella
vita sono l’effetto.
Eliminate
ogni tendenza a lamentarvi di situazioni passate o presenti, posto che dipende
solo da voi interpretarle adeguatamente. Concentrate tutti gli sforzi per
capire che ogni espediente mentale è in realtà soggetto al vostro controllo.
Tutti i poteri reali e duraturi provengono da affermazioni chiare e concise.
Persistete nella pratica della concentrazione e riuscirete a raggiungere
qualsiasi meta vi prefiggiate. Le forze mentali sono sempre al servizio di una volontà
propositiva, la quale cristallizza pensieri e desideri in azioni.
L’inizio di
ogni azione è il risultato della concentrazione
Le azioni
abituali si automatizzano e la concentrazione che le controlla passa al piano
del subconscio. E’ necessario che tale processo diventi automatico o subconscio
perché la mente auto-cosciente possa
concentrarsi su altro. Il nuovo padrone delle
azioni concentrate diventa abituale, perciò automatico e quindi subconscio,
affinché la mente possa infine continuare a dedicarsi ad altre attività. Quando
avrete compreso questo concetto, avrete trovato la fonte del vostro potere di
concentrazione, la quale vi permetterà di affrontare qualsiasi situazione.
L’interazione della mente cosciente e subconscia richiede una relazione simile
tra i due relativi sistemi nervosi.
Il sistema
nervoso e la mente cosciente
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Il sistema
nervoso cerebro-spinale è l’organo che governa la mente cosciente, mentre il
sistema simpatico regola il subconscio. Il sistema cerebro-spinale è il canale
attraverso il quale riceviamo le percezioni concentrate delle sensazioni
fisiche, esercitiamo il controllo sui movimenti del corpo e trova il suo centro
nel cervello.
Il nucleo
del sistema simpatico si trova nella massa di gangli situata dietro lo stomaco
e denominata “plesso solare”. Si tratta del canale dell’azione mentale che,
inconsciamente, sostiene le funzioni vitali del corpo. La connessione tra i due
sistemi si esercita attraverso il nervo vago, che dalla regione cerebrale si
allunga come un’estensione del sistema volontario fino al torace, inviando
ramificazioni al cuore e ai polmoni, passando infine attraverso il diaframma.
In quel punto perde la membrana esterna e si unisce ai nervi del sistema
simpatico, formando una connessione tra i due sistemi e
rendendo l'essere umano fisicamente una sola entita'. Dal
momento che ogni sensazione viene ricevuta dal cervello, l’organo cosciente è
soggetto alla nostra capacità di ragionamento.
Quando la
mente cosciente esercita un’autentica concentrazione, questa viene inviata al
plesso solare, noto anche come il cervello della mente subconscia e soggettiva,
perché si concretizzi nel nostro corpo e possa essere espresso al mondo esterno
come una realtà, senza alcun conflitto interno. La mente subconscia non discute
ma agisce, a patto che accetti le decisioni della mente conscia come
definitive.
Il sole del
corpo
Il plesso
solare può essere definito “il sole del corpo”, poiché è il punto centrale di
distribuzione dell’energia, estremamente reale, costantemente generata dal
corpo. Consideriamo questo sole come un astro di verità, la cui energia si
diffonde, attraverso i nervi, a tutte le parti del corpo. Se tale radiazione è
sufficientemente forte, la persona risulterà magnetica e “attraente” e sarà in
grado di generare un immenso potere di affermazione per il bene altrui e la sua
presenza potrà essere di conforto per le menti disturbate che incontrerà sul
suo cammino.
Cosa
succede quando il potere di concentrazione è attivo? Quando il potere di
concentrazione è attivo e irradia vita, l’energia e la vitalità si trasmettono
a tutte le parti del corpo e a tutte le persone con le quali si entra in
contatto: le sensazioni sono piacevoli, il corpo è sano e le persone che ci
circondano sperimentano una sensazione di benessere. Ma se la concentrazione si
interrompe, le percezioni diventano sgradevoli e il flusso di vita ed energia
nel corpo si blocca, causando malattie, fisiche, mentali o “ambientali”.
Fisiche, perché il plesso solare non genera sufficiente energia per
rivitalizzare il corpo; mentali, perché la mente cosciente dipende da quella
subconscia per ottenere la vitalità necessaria per sostenere la concentrazione;
infine, “ambientale”, poiché la connessione tra la mente subconscia e la mente
universale si interrompe.
Il plesso
solare è il punto di incontro tra l’infinito e il finito, lo spirituale e il
materiale, l’eterno e il passeggero, nonché il punto in cui l’universale si
manifesta nel corpo. E’ il centro più
completo mai sperimentato dai grandi saggi spiritualmente illuminati; è il
luogo in cui compare la vita ed è illimitato in rapporto alla quantità di
energia che un individuo può generare grazie alla concentrazione; è onnipotente
perché è il punto di connessione della vita e dell’intelligenza. Ecco perché,
concentrandovi su questo punto, potrete sempre ottenere qualsiasi cosa. Questo
è il potere di concentrazione della mente cosciente, mentre la mente subconscia
realizza i progetti e le idee che vengono suggerite tramite la concentrazione.
La
concentrazione cosciente è la guida del centro solare dal quale fluiscono la
vita e le energie di tutto il corpo. La qualità della concentrazione applicata
dalla nostra mente cosciente determinerà le caratteristiche dell’energia
generata dal nostro “centro solare”. Di conseguenza, la concentrazione
determina la natura dell’esperienza che da essa scaturisce. L’unica cosa che
dobbiamo fare è permettere che la nostra luce splenda a partire dal nostro
centro, perché più energia irradieremo e più rapidamente potremo trasformare
situazioni sgradevoli in fonti di piacere e successo.
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